Le donne nel settore automobilistico

Le donne nel settore automobilistico

“Donne e motori, gioie e dolori” è sempre stato il leitmotiv del settore automobilistico. Ma è davvero ancora così?


Lo stereotipo della donna disinteressata al mondo dei motori oggi viene superato dalle numerose donne manager che a pieno titolo iniziano a farsi spazio nell’industria automobilistica, occupando posti ambiti nella gerarchia aziendale. Donne quali Mary Barra - CEO di General Motors, Robyn Denholm - presidente di Tesla, Hildegard Wortmann – membro del CDA di Audi, e Katia Bassi - Chief Marketing and Communication Officer di Lamborghini, contribuiscono favorevolmente al cambiamento di un settore che risponde ancora a logiche prettamente maschili e in cui la disparità di genere è ancora ampia, specialmente nei ruoli dirigenziali.

La diversità è una risorsa preziosa in azienda. La valorizzazione della presenza femminile in tutti i livelli aziendali contribuisce alla competitività e al successo dell’organizzazione. Le competenze, la creatività e le soft skills tipiche della femminilità, infatti, rappresentano un importante valore aggiunto per ogni gruppo di lavoro. Di conseguenza, una maggior presenza di donne nell’organico può portare grandi vantaggi anche al settore automotive.


Le donne Program

In Program la presenza femminile è considerevole. L’azienda è stata fondata da Patrizia Bacci, Amministratore Unico, una delle poche donne a capo di un’azienda di autonoleggio in Italia, che oggi guida un team per il 51% al femminile, gestendo un parco auto di oltre 5.000 veicoli. A rendere ancora più importante questa percentuale è il fatto che la maggior parte delle donne Program Autonoleggio, specializzata nel noleggio a lungo termine, sono giovani e giovanissime: il 45% di queste ha meno di 35 anni e il 67% meno di 40.

 

Donne Fleet Manager

Una survey condotta da GR Advisory, patrocinata da A.I.A.G.A. e Flotte&Finanza, a cui Program, specializzata nel noleggio a lungo termine, ha partecipato in veste di Golden Sponsor, ha invece portato alla luce un quadro poco incoraggiante per quanto riguarda la professione del Fleet Manager. Soltanto il 20% dei gestori della flotta aziendale sono donne e solo circa il 6% di queste ha età inferiore ai 40 anni. Probabilmente serviranno ancora alcuni anni prima di vedere anche in questa professione il cambiamento che si sta già manifestando nel settore.